Convergenza Sicurezza Fisica e Sicurezza Informatica

AZIENDE PIU' SICURE CON UN UNICO
SYSTEM INTEGRATOR

Lo sostengono gli stessi distributori di sistemi di sicurezza e di networking che da anni esplorano il mondo IT per fornire ai System Integrator le soluzioni tecnologiche più innovative. Michele Scapolo, Amministratore Delegato di Elmat SpA, afferma: “avere un partner unico in grado di innovare in ambito sicurezza significa avere maggiore protezione ed è proprio ciò che fa il nostro cliente Surveye di Brescia: sfruttano le migliori tecnologie sul mercato e le integrano tra di loro per rispondere a tutte le esigenze dei clienti, creando un livello di protezione superiore”.

Il concetto di “sicurezza totale” è direttamente collegato a quello di “partner unico per la sicurezza”.  Quando la figura che si occupa della protezione aziendale è una sola e ha il controllo integrato di tutti i dispositivi, fisici e non, allora sì che possiamo dire che la sicurezza sia davvero totale.

È proprio “integrazione” la parola chiave che fa la differenza. Il System Integrator che gestisce sia la sicurezza informatica, sia quella fisica (videosorveglianza e controllo accessi) integra tutti i dispositivi e sfrutta le funzionalità che nascono da questa sinergia per migliorare la protezione.

Il System Integrator può effettuare azioni automatiche grazie alla comunicazione IP, ovvero, servendosi di un vantaggio fondamentale: diversi sistemi comunicano mediante lo stesso linguaggio e sono in grado di scambiarsi informazioni tra loro, in modo bidirezionale. Questo è un esempio di integrazione che rende più flessibile la sicurezza, ma non è l’unico.

La sinergia tra sistemi diversi si ottiene, per esempio, quando una notifica di allarme proveniente da una piattaforma IoT scatta e fa interviene il sistema di videosorveglianza, o quando un tentativo di violare un sistema di controllo accessi fa partire un alert al Security Manager o ancora quando un tentativo di frode phishing online mette in quarantena automatica un endpoint, anche se questo è operativo in smart working.

Il system integrator dunque parte da due solidi sistemi: la sicurezza informatica (imprescindibile e in continua evoluzione) e la sicurezza fisica (altrettanto importante e più sentita dal cliente finale). I due sistemi si integrano quando tutti i dispositivi hardware sono in grado di interagire con i software di cyber security. Saper sfruttare questa sinergia è proprio il compito del system integrator e può affrontarlo solo se ha la possibilità di gestire entrambi i sistemi di sicurezza.

Un altro esempio può chiarire la questione. Molte aziende utilizzano i firewall per proteggere computer e macchinari; tante realtà hanno anche un sistema di controllo accessi con lettori badge Bluetooth. Quasi tutte le aziende aumentano la sicurezza fisica con le telecamere IP, integrando sempre spesso sensori IoT. Ma quante di queste proteggono anche le telecamere, i sensori e i sistemi di controllo accessi dagli attacchi informatici?

L’importanza di un partner unico per la sicurezza si nota anche a questo livello. Surveye, per esempio, sceglie le soluzioni di Axis e Avigilon per la sicurezza fisica e WatchGuard per la cyber security. I dispositivi di questi due brand si integrano alla perfezione perché sono studiati per dialogare tra di loro.

Chiamati a gestire ogni livello di sicurezza (hardware e software), i system integrator di Surveye possono occuparsi dell’intero parco sistemi ed evitare problemi organizzativi e di comunicazione che nascono quando ci sono più fornitori in gioco o quando i dispositivi non colloquiano tra loro.

Ecco perché è importante avere un partner unico per la gestione dei sistemi di sicurezza: per garantire una protezione totale attraverso le integrazioni e le continue innovazioni dei sistemi. Fondamentale è anche avere il supporto di fornitori che lavorano con passione, proprio come Elmat. Il loro contributo ha permesso di creare diversi progetti di sicurezza totale, sia con Surveye, sia con altri system integrator sul territorio nazionale.

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