Dalla Video Analisi all’Intelligenza Artificiale

INTERVENTO DI LUIGI TRAMAROLLO

REGIONAL SALES MANAGER NORTH ITALY DI AVIGILON

Ospitiamo questo mese un intervento di Luigi TramarolloRegional Sales Manager North Italy di Avigilon – che ci guida attraverso l’evoluzione degli algoritmi e delle funzionalità della Video Content Analysis.

Ormai da molti anni tutti concordano che la Video Analisi sia lo strumento indispensabile per aiutare l’operatore a controllare in tempo reale le immagini, rilevare situazioni “critiche” e intraprendere le dovute azioni. L’esempio tipico che raffigura l’utilità di questa tecnologia è l’immagine simbolo di un operatore impegnato contemporaneamente su molti monitor con decine o centinaia di immagini in aggiornamento continuo, ovvero l’impossibilità anche nel tempo breve di mantenere la richiesta soglia di attenzione necessaria a monitorare ed analizzare le immagini di interesse in un determinato momento.

Un livello di video analisi più evoluta (Artificial Intelligence) – oltre ad essere utile per ricevere un “allarme” in tempo reale – è diventata uno strumento indispensabile per cercare, nel minor tempo possibile, gli eventi di interesse nelle immagini registrate.

Focus of Attention

Inoltre non sempre è facile o possibile decidere a priori cosa sia un “evento di interesse” e come configurare l’algoritmo di analisi: se è abbastanza semplice nel caso di Video Analytics utilizzati per rilevare un allarme di Intrusione (presenza di una persona e/o veicolo in un luogo e/o in un momento in cui non dovrebbe esserci), è spesso complicato – se non impossibile – definire preventivamente cosa sia un evento “anomalo” (degno di interesse da parte dell’operatore) in un contesto come una piazza o un area aperta al pubblico. In spazi ed aree di questo tipo è normale che ci siano delle persone, ma può essere interessante o diventare indispensabile, ad esempio, notificare se qualcuno corre mentre tutti camminano o se una persona o veicolo si ferma in un punto in cui normalmente tutti sono in movimento (Rilevamento Attività InsolitaUnusual Activity Detection).

L’Artificial Intelligence di nuova generazione basata sulla classificazione degli oggetti è di aiuto per le due situazioni sopra descritte: efficientamento ricerca immagini registrate e supporto monitoraggio attività insolite.

Ricerca su Immagini Registrare: se la telecamera è in grado di mandare dei metadati al sistema di registrazione, l’operatore potrà a posteriori (quindi senza avere preventivamente configurato un evento di analisi) cercare nelle registrazioni la presenza di una persona o di un veicolo (anche diversificato bici, moto, auto, camion, autobus) in una zona ed in un determinato intervallo di tempo – anche piuttosto ampio – ottenendo in pochi secondi un numero efficientato di risultati corrispondenti ai criteri di ricerca definiti, anzichè dover visionare ore o giorni di filmati.

Se invece la ricerca non è limitata a una telecamera ma si vuole estendere a tutte o parte delle telecamere del sistema, sempre grazie ai metadati inviati dalla telecamera al Software di Gestione (VMS), è possibile effettuare una “ricerca per apparenze” (Appearance Search). Partendo da un’immagine già disponibile o da una descrizione (es: maschio, adulto, capelli neri, vestiti parte superiore marrone e parte inferiore blu) è infatti possibile filtrare le relative immagini su tutte le telecamere di interesse. L’operatore controllerà i risultati proposti dal sistema e dando “OK” o “non OK” il software affinerà sempre di più la ricerca fino a fornire un insieme di clips relative a tutti i passaggi del soggetto (o veicolo) di interesse ripresi da tutte le telecamere del sistema. In pochi secondi o minuti saranno disponibili informazioni che normalmente richiedono ore o giorni di ricerca, spesso con il supporto di più operatori.

Unusual Activity Detection_Surveye

Rilevamento Attività Insolita: senza nessuna preconfigurazione la funzione di Unusual Activity Detection (UAD) fornisce una nuova intelligenza edge-based che utilizza un’evoluta tecnologia di Artificial Intelligence. È progettata per consentire il rilevamento di attività atipiche, come persone e veicoli che viaggiano a velocità più elevate o si trovano in luoghi insoliti, allertando opportunamente gli operatori.

La possibilità di fornire all’operatore diversi tipologie di allarme (Video Analisi configurata e/o Rilevamento Attività Insolita) deve essere accompagnata da un’interfaccia utente semplice ed intuitiva. La funzione Centro dell’Attenzione (Focus of Attention) non visualizza in prima istanza all’operatore le immagini di interesse, ma solo degli esagoni di colore diverso in base al tipo di situazione da controllare (ad esempio: Allarme in rosso, Attività Insolita in giallo, Movimento Anomalo in celeste, Telecamera Inattiva in bianco).

In base al colore dell’esagono l’operatore potrà porre la giusta attenzione alle diverse situazioni, monitorare l’evento in tempo reale ed agire nel modo più efficace possibile potendo sempre contare sulla registrazione di tutti gli eventi.