Per gli alberghi la sicurezza è una necessità e una priorità sulla quale è altamente rischioso non investire. La perdita di prestigio per un hotel che dovesse subire qualsiasi tipo di incidente in ambito sicurezza, rappresenterebbe un danno non facilmente recuperabile, soprattutto oggi, nel tempo dei social network specialistici (Viaggi e Turismo) e delle relative recensioni online.
I rischi sono molteplici, dal furto delle identità al cyber crimine, dai mancati audit di sicurezza – che in certi casi coinvolgono addirittura l’antincendio – al troppo facile accesso di persone estranee o introduzione abusiva di cose.
Gli “alleati tecnologici” per combattere i pericoli descritti sono molteplici ed efficaci, a partire dai sistemi di videosorveglianza ad alta risoluzione integrati con software per l’analisi video, fino ad arrivare alla nuova frontiera rappresentata dalla biometria applicata al controllo accessi (anche per il personale). Un’attenzione specifica alla prevenzione incendio, alle uscite di emergenza e in generale alla protezione degli ospiti all’interno delle camere, con tutte le tecnologie possibili, da quelle fisiche, come la cassaforte, a quelle elettroniche, come le card e i sistemi di decriptazione.
Grazie all’evoluzione tecnologica, la sicurezza può essere coniugata con facilità a comfort e anche al lusso/estetica, con soddisfazione della proprietà e piacere degli ospiti.
Ormai in qualunque hotel viene consegnata una card elettronica che consente ad ogni ospite di attivare ed accedere ogni servizio: dall’apertura della camera all’illuminazione, dal sistema di condizionamento HVAC alla televisione, dall’accesso ad aree riservate (spa, piscine, palestre) alla TV on demand.
Una card con la quale è anche possibile “pagare”, in quanto ogni eventuale addebito per servizi extra viene caricato sul conto finale della camera. Questo perché l’operatore, al proprio PC o su un qualsiasi terminale connesso in rete, “vede” tutto quello che succede e può anche intervenire per ottimizzare le attività, ad esempio facendo rigovernare la stanza quando è sicuro che l’ospite non è in camera ottenendo così una più efficacie gestione del personale.
L’efficientamento energetico trova inoltre benefici dallo spegnimento automatico del sistema di condizionamento e dei corpi illuminanti quando la card – lasciando la camera – viene rimossa dall’apposito lettore posizionato all’interno del locale in questione.
Un altro esempio di ottimizzazione impiantistica e funzionale è rappresentato dai sistemi audio del cosiddetto entertainment, sempre più diffusi negli alberghi. Tali sistemi possono essere impiegati anche nelle situazioni di pericolo, integrandoli con i vari sistemi di rilevazione fumi ed evacuazione e interagendo con l’impianto di videosorveglianza che consente non solo di “sapere” cosa sta succedendo, ma anche di “vedere” in tempo reale ed eventualmente di registrare (il tutto ovviamente in conformità con le disposizioni di legge in materia di privacy). La tecnologia consente infine di operare tutti quegli interventi di “manutenzione predittiva”, cioè di verificare dispositivi, sensori e quant’altro prima che una semplice batteria scarica li blocchi, a tutto vantaggio del buon funzionamento e della buona gestione dell’hotel.
Possiamo veramente sostenere che integrare i vari sistemi di sicurezza, comfort ed entertainment consente di avere informazioni ed azioni affidabili, precise, puntuali e garantisce vantaggi significativi alla Clientela e all’Amministrazione della struttura ricettiva.